IMPIANTO VMC: PULISCE E RINFRESCA L'ARIA DI CASA

IMPIANTO VMC: PULISCE E RINFRESCA L'ARIA DI CASA

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Pollini e polveri sottili non vi danno pace nemmeno in casa? Il rimedio arriva da Airplast, azienda leader nella costruzione di sistemi  per  la Ventilazione Meccanica Controllata (VMC). E in casa tirerà tutta un’altra aria.

Dimenticatevi muffe e umidità che si accumulano in casa soprattutto se avete sostituito i vecchi infissi e scegliete di migliorate la qualità dell’aria e della vita casalinga installando un impianto di ventilazione meccanica controllata capace di “ripulire l’aria”, rinfrescarla d’estate e recuperare il calore d’inverno. Il tutto con un deciso risparmio sulla bolletta dell’energia elettrica e un miglioramento della classe energetica della vostra abitazione che, così facendo, acquisterà anche valore.

Oltre all’umidità, anche gli inquinanti più comuni che respiriamo ogni giorno in casa - come benzene, toluene, formaldeide, gas di combustione, batteri, muffe, amianto e fibre minerali, radon e fumo di sigaretta – saranno neutralizzati dall’impianto VMC, il sistema più efficace per controllare le condizioni e la qualità dell’aria interna e limitare l’ingresso di polveri e particelle inquinanti.

Se l’installazione di un impianto di Ventilazione Meccanica Controllata è indispensabile in edifici a basso consumo energetico e in quelli mediamente isolati permette di abbassare i consumi, nelle abitazioni datate ha il vantaggio di eliminare muffe e altri agenti inquinanti e patogeni, migliorando la qualità dell’aria e della vita dei suoi abitanti. Un impianto di ventilazione meccanica consente infatti di gestire il microclima della casa, recuperando non solo il calore ma ricambiando l’aria indoor con benefici sulla salubrità e sulle bollette.

Le possibilità concesse da un sistema di ventilazione controllata sono molteplici. Su edifici già esistenti, piccole ristrutturazioni per risanamenti da muffe, si può scegliere un apparecchio denominato puntuale e delocalizzato, molto semplice da installare in quanto basta forare il muro della zona “inquinata” per inserirlo. Diverso se l’impianto VMC è centralizzato. In questo caso si vanno a trattare i singoli locali rispettando la regola di immettere l’aria nuova nei locali nobili e estrarla da bagni, cucina guardaroba con delle tubazioni di piccolo diametro. Il risultato è nettamente migliore per efficienza e uniformità di ricambio dell’aria. Ricambio che nel periodo estivo si trasforma in condizionatore (free- cooling), utilizzando l’aria notturna più fresca per rinfrescare gli ambienti, cosa che permette una filtrazione molto spinta delle polveri sottili e del polline.

Ricapitolando, un impianto VMC centralizzato è sicuramente da preferire in quanto rappresenta la forma più pura di Ventilazione Meccanica Controllata. Clima, salubrità e comfort sono al 1° posto e tutti i locali godono di questo importante beneficio. Sappiamo però che non sempre è possibile, perciò un impianto VMC puntuale o delocalizzato sono un’alternativa importante per la nostra salute e benessere.

Una volta installato, un impianto di ventilazione meccanica controllata, non richiede particolare manutenzione. Ciò che bisognerà fare sarà pulire periodicamente i filtri, in particolare se l’edificio si trova nelle vicinanze di un cantiere o è soggetto a particolari fonti di inquinamento (strade molto trafficate, industrie, etc.) Un’operazione abbastanza semplice che non richiede l’intervento di un professionista, ma che può essere facilmente effettuata anche dal proprietario di casa. Infine, l’impianto VMC mantiene bassi i consumi di energetica elettrica tutto l’anno e non va mai spento perché consuma pochissimo ed è silenzioso, filtra l’aria e nel periodo estivo può anche raffrescarla di notte.